18 LUGLIO 2018

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NOTIZIA DI CRONACA

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18 LUGLIO 2018 - 10:49


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CESENA: Sfruttamento di lavoratori pachistani, denunciati otto connazionali

Otto persone sono state denunciate dalla Guardia di Finanza di Cesena per sfruttamento della manodopera lavorativa e per reati tributari. Secondo le indagini delle fiamme gialle, eseguite nell’ambito di un procedimento penale della Procura della Repubblica di Forlì, l'organizzazione assoldava persone di nazionalità pachistana per la distribuzione di volantini pubblicitari in diverse province della regione, controllandole con gps sui telefonini. A capo del gruppo vi sarebbero tre connazionali, appartenenti ad uno stesso nucleo familiare, che avevano costituito delle ditte individuali che reclutavano i lavoratori, privi di regolare contratto e anche, in un caso, del permesso di soggiorno. Nove cittadini pachistani erano costretti a vivere in condizioni igienico-sanitarie precarie in un’abitazione di Gambettola presa in affitto dai presunti ‘caporali’. I lavoratori venivano sottoposti a sorveglianza attraverso sistemi di localizzazione satellitare dei cellulari che ne monitoravano gli spostamenti. Gli indagati erano in realtà dei dipendenti di altre società operanti nel riminese per le quali reclutavano quotidianamente distributori di volantini e per le quali emettevano fatture per operazioni inesistenti, quantificate in oltre 1,9 milioni di euro.




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ROMAGNA: Alluvione, sopralluogo del Pm di Ravenna a Traversara | VIDEO

“Accelerare le opere di ripristino a Traversara”. È quanto chiesto dalla Coldiretti di Ravenna dopo l’ennesima esondazione nella piccola frazione di Bagnacavallo colpita dalla rottura del fiume Lamone nelle ultime settimane. La prima volta tra il 17 e 18 settembre, la seconda, più recente, tra giovedì e venerdì, quando l’acqua è fuoriuscita da una dalla nell’argine in corso di ricostruzione ed ha allagato il paese e la campagna circostante. “Ora”, prosegue Coldiretti, “oltre a dover fare i conti con strutture e abitazioni nuovamente allagate, c’è il rischio concreto di perdere i raccolti di kiwi, pere e mele”. Proprio a Traversara si è recato il pm di Ravenna, Francesco Coco, nella mattinata di venerdì, dove è titolare delle due inchieste aperte per disastro colposo contro ignoti sui tre eventi alluvionali che hanno flagellato il Ravennate in appena un anno e mezzo. Farà invece tappa nel Forlivese il commissario Figliuolo, in visita a Premilcuore e Portico nella giornata di mercoledì, gli unici due comuni dove ancora non si era recato. Il generale inizierà con il sopralluogo lungo la strada provinciale 55 verso Marradi e alla frana di Caprile, per la quale sono stati stanziati 5,2 milioni di euro. Nel pomeriggio Figliuolo si sposterà al podere Camairano, dove il terreno è franato interrompendo il collegamento tra Premilcuore e Santa Sofia.