17 NOVEMBRE 2018

11:47

NOTIZIA DI CRONACA

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17 NOVEMBRE 2018 - 11:47


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CESENA: Super laboratorio di droga in casa dei genitori, arrestato 24enne | VIDEO

 

Un vero e proprio super laboratorio con macchinari di ultima generazione per la coltivazione di marijuana. A metterlo in piedi un giovane di appena 24 anni che, nello scantinato dei genitori, aveva allestito una serra con la quale produceva un grande quantitativo di sostanza stupefacente che poi veniva rivenduta all’interno della stessa abitazione. A scoprirlo è stata la Polizia di Cesena che, al termine di un’indagine di circa tre settimane coordinata dal Pm Lucia Spirito, ha fatto irruzione nella casa andando a scoprire, oltre alle piante, anche 4 kilogrammi di marijuana già pronta per la vendita, un etto di hashish e la bellezza di 18mila euro in contanti. A tradire il giovane, che era stato abile ad occultare la sua attività, è stato però il web. Il 24enne, per il quale ora si sono aperte le porte del carcere, oltre che alla produzione casalinga, era dedito anche all’acquisto di marijuana tramite i siti del cosiddetto deep web, dove è possibile acquistare droga mantenendo un parziale anonimato. Traffico che non è sfuggito agli agenti di Polizia che, una volta agganciato l’acquirente, che si faceva spedire marijuana ultra potente dalla California, hanno dato il via agli appostamenti, notando da subito un via vai sospetto nell’abitazione. A quel punto è scattata la perquisizione che ha permesso di portare alla luce la serra che era stata allestita in cantina, dove le piante venivano coltivate con la tecnica cosiddetta idroponica.

 

 

 

 

 

 




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LUGO: Passamontagna e arnesi da scasso in auto, arrestati due kossovari | FOTO

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Lugo hanno arrestato due 21enni kossovari  per resistenza aggravata nei confronti di Pubblico Ufficiale e denunciati per porto di armi e arnesi atti allo scasso. Verso le 5 del mattino i miliari del Pronto Intervento stavano effettuando dei controlli perlustrativi tra le vie del centro storico e nei pressi dell’Ufficio Postale di via Magnapassi, hanno notato un’autovettura di grossa cilindrata che, dopo aver imboccato via, ha  improvvisamente invertito la marcia. La manovra ha insospettito i carabinieri che hanno inseguito il veicolo. Quando la gazzella ha raggiunto il mezzo, improvvisamente gli occupanti hanno aperto gli sportelli e si sono allontanati a piedi, cercando di far perdere le tracce. Dopo un breve inseguimento sono riusciti a fermarli e quindi riportarli al loro mezzo. I due hanno iniziato a strattonare, spingere e colpire i militari. All’interno del veicolo, tra i sedili posteriori, hanno trovato un altro giovane che si era accovacciato nel tentativo di nascondersi. Quest’ultimo, repentinamente, con un calcio ha aperto violentemente lo sportello e ha tentato la fuga. I due fermati sono stati arrestati e condotti in caserma per le formalità di rito. All’interno del veicolo sono stati recuperati passamontagna scuri, guanti particolari da lavoro e arnesi atti allo scasso, in particolare un lungo cacciavite idoneo a forzare infissi e serramenti. Sono tuttora in corso i dovuti approfondimenti sia per identificare con certezza il fuggitivo, sia per riscontrare, sulla base degli oggetti e arnesi trovati nell’abitacolo del veicolo, se gli uomini fermati si siano resi responsabili della commissione di reati contro il patrimonio, come furti in abitazione o in esercizi commerciali.