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Thumbnail RAVENNA: Torna Culturiamo di Confcooperative, 2° edizione | VIDEO

RAVENNA: Torna Culturiamo di Confcooperative, 2° edizione | VIDEO

ATTUALITÀ - Partenariato pubblico-privato, risorse e mecenatismo, welfare culturale. Sono i tre argomenti di Culturiamo, l’iniziativa organizzata per il secondo anno da Confcooperative Romagna e Confcooperative Cultura Turismo e Sport Romagna, per stimolare il confronto sui temi culturali. La seconda edizione torna con una nuova formula e importanti protagonisti alle Artificerie Almagià di Ravenna. L’appuntamento è per il 9 ottobre dalle ore 9.15, ospiti  del vivace  centro di produzione e innovazione ravennate. Il programma di Culturiamo 2024 prevede tre panel intervallati da alcuni video che animeranno la mattinata. “Dopo il riuscito debutto dello scorso anno al Teatro Masini di Faenza, Culturiamo ha l’ambizione di diventare un appuntamento per la riflessione e l’approfondimento delle tematiche culturali proposto alle cooperative e al territorio - dichiara Giulia Fellini presidente del Coordinamento Cultura Turismo Sport Romagna - L’obiettivo è anche quello di individuare possibili traiettorie di sviluppo intersettoriale, sensibilizzando il mondo cooperativo al sostegno di progetti culturali, e di promuovere la conoscenza di esempi virtuosi di co-progettazione e partenariato”.   Dopo i saluti istituzionali, del presidente di Confcooperative Romagna Mauro Neri e di Chiara Laghi presidente Confcooperative Cultura Turismo e Sport regionale, prenderà il via il primo panel intitolato L’importanza del partenariato pubblico-privato. Modera l’incontro Maria Martinelli (Presidente Start Cinema) che dialogherà con Franco Milella della Fondazione Fitzcarraldo e Chiara Crozzoli della Cooperativa Kilowatt Bologna. Alla seconda tavola rotonda il focus Le risorse e gli strumenti finanziari a disposizione per la Cultura cercherà di fare il punto sul rapporto con il privato in un’ottica di mecenatismo e di incontro economico. Mauro Fabbretti Presidente Federazione Bcc Emilia-Romagna e Romina Surace di Fondazione Symbola, che ha di recente presentato la ricerca Io sono Cultura, saranno i protagonisti del panel moderato dall’attore regista e pedagogo teatrale già presidente della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara Fabio Mangolini. Infine si parlerà di Welfare culturale, per il benessere e la salute con il terzo panel moderato da Otello Cenci, presidente di Made Officina Creativa, che dialogherà con Sara Uboldi di Pre-Texts Social Lab e Unimore e Mirca Renzetti presidente Federsolidarietà Romagna.

Thumbnail ROMAGNA: Sistema Produttivo Culturale in crescita | VIDEO

ROMAGNA: Sistema Produttivo Culturale in crescita | VIDEO

La cultura e la creatività svolgono un ruolo chiave nello sviluppo economico e sociale della Romagna.  Nel 2023, le province di Forlì-Cesena e Rimini hanno ospitato complessivamente 3.810 imprese del settore “core cultura”, con un incremento dell'1,4% rispetto al 2022, superando la crescita regionale (+0,9%) ma inferiore a quella nazionale (+3,1%).  Sono i dati elaborati dall’osservatorio economico della Camera di Commercio della Romagna. “La Cultura e la bellezza in Italia sono i tratti distintivi di società ed economia, e nella loro forte relazione con la manifattura e l'artigianato hanno dato vita ad una delle più forti identità produttive del mondo, il “made in Italy” - commenta Roberto Albonetti, Segretario generale della Camera di commercio della Romagna. Forlì-Cesena conta 1.874 imprese, mentre Rimini ne ospita 1.936. I settori trainanti sono servizi (architettura, design, comunicazione) e produzione culturale replicabile (audiovisivo, software, editoria), con un’importante presenza di arti visive e spettacoli dal vivo. Rimini ha registrato una crescita più marcata (+2,5%), mentre Forlì-Cesena si mantiene stabile (+0,2%). Per quanto riguarda l'occupazione, si contano 19.700 addetti nel Sistema Produttivo Culturale e Creativo (SPCC) della Romagna, con un incremento dell'1,8%. Nello specifico, Forlì-Cesena ha registrato 10.400 occupati (+3,2%) e Rimini 9.300 (+0,3%). Il peso occupazionale del settore si attesta al 5,7%, in linea con i dati regionali e nazionali (5,9%). In termini di ricchezza, il valore aggiunto prodotto dal SPCC è di 1.115 milioni di euro (+5,6%), con Forlì-Cesena che contribuisce con 597 milioni (+6,7%) e Rimini con 518 milioni (+4,4%).

Thumbnail FORLI’:  Dal 4 AL 13 ottobre, torna 16 Corto International Film Festival | FOTO

FORLI’: Dal 4 AL 13 ottobre, torna 16 Corto International Film Festival | FOTO

Dal 4 al 13 ottobre 2024 torna a Forlì l’attesissima XXI edizione di Sedicicorto Forlì International Film Festival, un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del cinema breve, per la direzione artistica di Gianluca Castellini e Joana Fresu de Azevedo. Per dieci giorni, la città si trasformerà nel punto di riferimento per registi, appassionati e professionisti del settore provenienti da tutto il mondo, offrendo una vetrina unica dedicata al meglio della produzione cinematografica internazionale. Sedicicorto si conferma una delle più importanti manifestazioni italiane dedicate al cortometraggio volta ad esplorare le nuove tendenze e i talenti emergenti della settima arte. Dieci giorni di programmazione per scoprire quanto di più nuovo ha da offrire il panorama del cortometraggio a livello internazionale, con opere differenti per tecnica, originalità narrativa, e diversità geografica a comporre un vero affresco per tutti gli appassionati del cinema breve, cui si aggiunge un ricco palinsesto di eventi speciali, incontri, workshop, ed una sezione industry dedicata agli addetti ai lavori. Questa ventunesima edizione rappresenta un’importante tappa di crescita per un festival che, anno dopo anno, ha saputo affermarsi come punto di riferimento nel panorama culturale europeo, attirando attenzione e partecipazione sempre maggiori. I FILM: CONCORSO E FUORI CONCORSO Sono 155 i cortometraggi selezionati, tra i 3300 pervenuti, che andranno a comporre il ricchissimo programma di proiezioni nelle 4 location di questa edizione di Sedicorto (Cinema Sala San Luigi, Fabbrica della Candele, Galleria Manoni 2.0, Circolo Aurora). Opere di finzione, documentari, animazione e sperimentali, con un’attenzione particolare alla diversità e alla pluralità delle voci creative, il tutto suddiviso in 11 categorie competitive e non. Sono 8 le sezioni competitive: Movie, per film di fiction e documentari internazionali; Animalab, dedicata al cortometraggio internazionale di animazione; Cortitalia, per film nazionali di ogni genere; Cortinloco, per i film regionali; Under5, cui partecipano film della durata di massimo 5 minuti;  Animare, film di animazione per un pubblico di bambini e ragazzi; Student Bendazzi, film d’animazione realizzati da studenti; Sketching, corti realizzati dagli studenti del Liceo Artistico Canova di Forlì. Sono invece 3 le categorie fuori concorso: Apollo, con 11 titoli provenienti dalla Regione Emilia-Romagna; Red, con corti che hanno la caratteristica del colore rosso nella narrazione; For Gaza, film realizzati da registi israeliani e palestinesi. Tra le opere selezionate, 114 anteprime (tra cui 9 mondiali,10 Internazionali, 40 Nazionali e 55 Regionali), 9 film Forlivesi all’interno della sezione Apollo e 13 Film realizzati dagli studenti del Liceo Artistico Canova di Forlì.


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