BOLOGNA: Strage del Salvemini, celebrato il 32esimo anniversario | VIDEO
Dodici vittime, 88 feriti, un pilota e due ufficiali dell'Aeronautica militare prima condannati per omicidio colposo e poi assolti in appello e uno squarcio sul muro diventato, solo dopo il dolore e la delusione per uno Stato schierato subito dalla parte dei suoi uomini anziché dei ragazzi, simbolo di speranza e memoria. Erano le 10,33 del 6 dicembre 1990 quando un aereo militare senza più nessuno a bordo e totalmente fuori controllo si schiantò contro l'Istituto Salvemini di Casalecchio. Fu una strage: 12 compagni di banco della 2A persero la vita nell'impatto e 72 feriti riportarono invalidità permanenti fino all'85%. Al termine del processo, con l'Avvocatura di Stato difese i tre militari coinvolti e non la scuola, ci furono i risarcimenti, ma dopo 32 anni la ferita è tutt'altro che chiusa. Lo sanno bene gli studenti della scuola che, come sempre, ha ricordato la tragedia con una lunga giornata di iniziative, fra proiezioni, il tradizionale manifesto elaborato in collaborazione con artisti nazionali e internazionali, una messa e un corteo fino alla succursale di via del Fanciullo, quella colpita dal velivolo. Fra chi ricorda ogni anno la tragedia, c'è anche Stefania Buldrini, oggi docente al Salvemini, ma nel 1990 era proprio fra quelle aule come studentessa.
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